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FERMO - Novanta milioni per le scuole del Fermano. È la cifra stanziata dall’Ufficio speciale per la ricostruzione per i nuovi piani di edilizia scolastica. Nella nostra provincia arriveranno 54 milioni per 13 interventi su edifici, strutture e palestre, e 35,5 milioni per 11 interventi di adeguamento rispetto ai contributi inizialmente concessi. Nel primo blocco rientrano il convitto dell’Itt Montani (7.152.394) e il Conservatorio musicale Pergolesi (5,1 milioni) a Fermo, la scuola primaria Diaz a Grottazzolina (5,980 milioni) e l’Istituto Tarantelli (1.641.600) e la scuola media “Gioia” (1,520 milioni) a Sant’Elpidio a Mare.
Il disco verde
È stata accettata la proposta di inserire nel piano anche il biennio dello stesso Montani (9,2 milioni), il Liceo scientifico Calzecchi Onesti (1,1), l’Ipsia Ricci (4,8), l’Itet Carducci-Galilei (7,9), il Liceo delle scienze umane Caro (6), tutti a Fermo, la palestra e lo spogliatoio dell’Itc Mattei di Amandola (977.550), il Tarantelli di Sant’Elpidio a Mare (1,812 milioni) e il polo scolastico Collodi di Montappone (1,237 milioni).
Il commento
«Il piano scuole - spiega l’assessore regionale alla Ricostruzione Guido Castelli facendo il punto sugli stanziamenti per il Fermano - è il frutto di un grande sforzo condotto dall’Ufficio speciale per la ricostruzione in collaborazione con i Comuni interessati. Una metodologia ispirata all’ascolto e al confronto che ha consentito di definire una programmazione finalizzata a conseguire due obiettivi».
Gli obiettivi
Per Castelli si tratta «da un lato di finanziare ex novo plessi che ancora non disponevano di copertura economica e, dall’altro, di garantire la necessaria integrazione finanziaria a quei progetti di riqualificazione di edifici scolastici che necessitano di una provvista economica maggiorata. Con questa decisione abbiamo quindi compiuto un passo importante per la ricostruzione pubblica. Naturalmente a questo punto si impone una tempestiva attuazione dei programmi».
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Corriere Adriatico