Samsung dona 25 tablet e una lavagna La Leonardo da Vinci si dà al digitale

Samsung dona 25 tablet e una lavagna La Leonardo da Vinci si dà al digitale
FERMO - Arrivano i tablet Samsung e una lavagna tecnologica per gli studenti della Leonardo da Vinci. Il Miur ha attivato un protocollo d’intesa con la Samsung per favorire la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Arrivano i tablet Samsung e una lavagna tecnologica per gli studenti della Leonardo da Vinci. Il Miur ha attivato un protocollo d’intesa con la Samsung per favorire la diffusione dell’innovazione digitale nelle scuole. Le domande per la partecipazione del progetto “Smart future” sono state prodotte dal 26 gennaio al 10 febbraio. L’iniziativa prevedeva l’assegnazione di tecnologie digitali per 54 classi.


La Leonardo da Vinci di Fermo è tra queste ed è un progetto unico nelle Marche. La scuola riceverà 25 tablet, una lavagna tecnologica, sarà garantito un corso di formazione agli insegnanti ed il monitoraggio da parte del Ministero.

Dice la dirigente Corallini: “La scuola Da Vinci vanta una lunga tradizione in fatto di innovazione e tecnologia. I docenti, ed interi consigli di classe applicano uno stile educativo e un ambiente di apprendimento utilizzando tablet e strumentazioni tecnologiche. A loro va il mio ringraziamento e l’incoraggiamento per proseguire nella strada intrapresa che è quella giusta per lavorare con i ragazzi con gli strumenti che loro conoscono, esclusivamente per attività ludiche, contestualizzandoli dentro una didattica ancorata ai valori della cultura, dell’ambiente locale, nazionale, europeo”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico