Fermo, il museo accessibile ai disabili vince il primo premio nazionale

La Sala del Mappamondo
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FERMO - Importante riconoscimento per la Città di Fermo. Il progetto “Il museo di tutti e per tutti - Sviluppo del sistema museale marchigiano”, che dallo scorso mese di luglio consente alla Sala del Mappamondo (a Palazzo dei Priori) di essere fruibile, per la prima volta dal 1688, da coloro che sono affetti da disabilità motorie e sensoriali (vista e udito), ha infatti vinto, con encomio, il Premio Nazionale “Persona e Comunità”  per la valorizzazione dei migliori Progetti finalizzati allo Sviluppo, al Benessere ed alla Cura della Persona nella sezione Cultura, socialità e tempo libero, segnalandosi per il buon esempio, e verrà consegnato il prossimo 26 febbraio nel corso di una cerimonia pubblica al Palazzo della Regione Piemonte a Torino.


Il Comune di Fermo fu il primo ad aver concluso, nei tempi previsti, gli interventi di accessibilità fruitiva contemplati da un progetto della Regione Marche nel prezioso e affascinante spazio, facente parte del Polo museale del Palazzo dei Priori e principale sito di attrazione turistica della rete museale cittadina.
 
Gli interventi vennero realizzati con il contributo della Regione Marche – Assessorato alla Cultura, con la collaborazione del Museo Tattile Statale “Omero” di Ancona,  del Conservatorio Statale di Musica “G.B. Pergolesi” e del Liceo Artistico “U. Preziotti” e “O. Licini” di Fermo.
 
Per il sindaco Paolo Calcinaro “questo premio è un attestato dell’attenzione che abbiamo voluto porre alla cultura ed al sociale, aspetti che devono necessariamente viaggiare sullo stesso binario. Un passo di civiltà che abbiamo voluto perseguire proprio nell’ottica di dare la massima possibilità di fruizione dei beni culturali senza barriere architettoniche. Un ringraziamento va al settore Biblioteche e Musei del Comune di Fermo per aver aderito a suo tempo al bando e per il lavoro che quotidianamente svolge”.
 
 “Questo riconoscimento ci inorgoglisce  e ci onora. I beni culturali della città di Fermo stanno avendo la loro meritata ribalta. Il Rubens a Milano, l’invito all’Assemblea Nazionale del Comitato Giovani Unesco a Roma per presentare le Cisterne Romane ed ora questo premio alla fruibilità della Sala del Mappamondo rappresentano tasselli di una progettualità composita che stiamo realizzando proprio per far sì che le bellezze culturali siano ambasciatrici della Città anche al di fuori del territorio comunale” - ha dichiarato il vice Sindaco e Assessore alla Cultura e al Turismo Francesco Trasatti.
 
Per la direttrice della Biblioteca Civica R. Spezioli Maria Chiara Leonori “vogliamo condividere questa soddisfazione con la Città ed il territorio, i primi e veri destinatari dei beni e delle attività culturali di Fermo. Questo progetto va a beneficio dell’intera collettività, dimostrando che come costituzionalmente  contemplato, la cultura va fruita da tutti, adottando quelle misure possibili e necessarie per poter permettere tutto questo”.
 
La Sala del Mappamondo si trova al piano secondo del Palazzo dei Priori ed è raggiungibile tramite ascensore, ma l’accesso alla Sala presentava l’ostacolo di una rampa di 8 scale per raggiungere il livello rialzato sul quale si affaccia la sala e di due scalini antichi che immettono immediatamente nella stanza.
 

In particolare, quindi, gli interventi per agevolare l’accessibilità a chi è portatore di disabilità motorie hanno riguardato la posa in opera di ausili per il superamento dei dislivelli.
 
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Corriere Adriatico