Casina delle Rose, adesso la vendita è ufficiale. L'ex albergo sul Girfalco di Fermo va a Cardinali

Casina delle Rose, adesso la vendita è ufficiale. L'ex albergo sul Girfalco di Fermo va a Cardinali
FERMO - Casina delle Rose, disco verde definitivo alla vendita. L’immobile era stato ceduto in via provvisoria alla Metanauto Giulianova di Mauro Cardinali, che aveva...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FERMO - Casina delle Rose, disco verde definitivo alla vendita. L’immobile era stato ceduto in via provvisoria alla Metanauto Giulianova di Mauro Cardinali, che aveva offerto la somma di 2.190.030 euro, più alta rispetto all’altro offerente. L’aggiudicazione era provvisoria nell’attesa della verifica dei requisiti posseduti dai due offerenti.

 

La procedura


Fatta la verifica, il Comune ha proceduto con la determinazione di aggiudicazione definitiva nella gara per l’ex hotel del Girfalco. In particolare, si legge nell’atto comunale, «nell’alienazione è compresa la servitù di passaggio perimetrale al muro del cortile lato nord. Il Comune si riserva, al fine di alimentare la fontana del parco del Girfalco, la possibilità di attraversare la particella relativa con una tubazione interrata». Piccoli dettagli tecnici che chiudono la vicenda: la procedura di alienazione era iniziata nel dicembre 2021 con la delibera consiliare, andata avanti con la pubblicazione del bando, la decisione di avvalersi del parere dell’agenzia delle Entrate, per attendere il quale a ottobre dello scorso anno era stata sospesa l’apertura delle buste dei due offerenti, slittata al 10 gennaio scorso.


Le prospettive


Dopo l’ok definitivo, si riaccende l’attenzione sulle intenzioni di Cardinali. La scelta di vendere da parte del Comune in passato aveva anche sollevato più di una perplessità vista la valenza storica dell’edificio, fra i simboli del centro. Già nell’immediato Dopoguerra si era dato il via all’uso stagionale dell’arena per le rappresentazioni cinematografiche e gli intrattenimenti mentre la destinazione alberghiera risale alla fine degli anni Cinquanta. Lo stesso Cardinali, prima di partecipare al bando, aveva proposto al Comune un prestito per garantire la proprietà dello stabile senza stravolgerne le tradizionali finalità.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico