Casina delle Rose, adesso la vendita è ufficiale. L'ex albergo sul Girfalco di Fermo va a Cardinali

Casina delle Rose, adesso la vendita è ufficiale. L'ex albergo sul Girfalco di Fermo va a Cardinali
Casina delle Rose, adesso la vendita è ufficiale. L'ex albergo sul Girfalco di Fermo va a Cardinali
di Domenico Ciarrocchi
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Giovedì 16 Febbraio 2023, 04:15

FERMO - Casina delle Rose, disco verde definitivo alla vendita. L’immobile era stato ceduto in via provvisoria alla Metanauto Giulianova di Mauro Cardinali, che aveva offerto la somma di 2.190.030 euro, più alta rispetto all’altro offerente. L’aggiudicazione era provvisoria nell’attesa della verifica dei requisiti posseduti dai due offerenti.

 
La procedura


Fatta la verifica, il Comune ha proceduto con la determinazione di aggiudicazione definitiva nella gara per l’ex hotel del Girfalco.

In particolare, si legge nell’atto comunale, «nell’alienazione è compresa la servitù di passaggio perimetrale al muro del cortile lato nord. Il Comune si riserva, al fine di alimentare la fontana del parco del Girfalco, la possibilità di attraversare la particella relativa con una tubazione interrata». Piccoli dettagli tecnici che chiudono la vicenda: la procedura di alienazione era iniziata nel dicembre 2021 con la delibera consiliare, andata avanti con la pubblicazione del bando, la decisione di avvalersi del parere dell’agenzia delle Entrate, per attendere il quale a ottobre dello scorso anno era stata sospesa l’apertura delle buste dei due offerenti, slittata al 10 gennaio scorso.


Le prospettive


Dopo l’ok definitivo, si riaccende l’attenzione sulle intenzioni di Cardinali. La scelta di vendere da parte del Comune in passato aveva anche sollevato più di una perplessità vista la valenza storica dell’edificio, fra i simboli del centro. Già nell’immediato Dopoguerra si era dato il via all’uso stagionale dell’arena per le rappresentazioni cinematografiche e gli intrattenimenti mentre la destinazione alberghiera risale alla fine degli anni Cinquanta. Lo stesso Cardinali, prima di partecipare al bando, aveva proposto al Comune un prestito per garantire la proprietà dello stabile senza stravolgerne le tradizionali finalità.

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