ROMA - Resta in primo piano il nodo pensioni, dopo la sentenza della Consulta, che ha bocciato la legge Fornero sul blocco delle rivalutazioni e creato un potenziale maxi buco in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'Ufficio ha calcolato anche le ripercussioni sui parametri di bilancio, indicando che la spesa imputata al 2015 sarebbe chiaramente “una tantum” e che andrebbe ad accrescere il deficit nominale 2015, indicato dal DEF al 2,6%. In assenza di compensazioni la “deviazione dal DEF sarebbe significativa”.
Secondo i calcoli, se il totale dei rimborsi dovesse superare 0,5 punti di Pil, il deficit sforerebbe il tetto del 3% e Bruxelles potrebbe mettere sotto osservazione l'Italia. D'altro canto, l'Ufficio sottolinea anche che potrebbero esservi degli effetti positivi sui consumi, che andrebbero a migliorare il quadro di riferimento delineato dasl DEF, con effetti positivi sul Pil. In questo caso l'impatto sui target di bilancio sarebbe inferiore. (Teleborsa) Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico