Arriva la nuova bolletta telefonica Più chiarezza su costi e servizi

Arriva la nuova bolletta telefonica Più chiarezza su costi e servizi
ROMA - È in arrivo la nuova bolletta telefonica, più chiara, trasparente, con dettaglio sugli addebiti, una stretta sui servizi a valore aggiunto e l'obbligo di dare...

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ROMA - È in arrivo la nuova bolletta telefonica, più chiara, trasparente, con dettaglio sugli addebiti, una stretta sui servizi a valore aggiunto e l'obbligo di dare evidenza.


al codice di migrazione e agli standard di connessione a Internet.



A proporre le novità è l'Agcom, che ha messo a consultazione una serie di modifiche con l'obiettivo di arrivare a quella che la stessa Autorità chiama la 'bolletta 2.0', che, tra l'altro, prevede l'invio di email anche nei casi di reclami o per l'esercizio del diritto di recesso.



Le modifiche proposte dall'Autorità, e sulle quali i soggetti interessati avranno 60 giorni di tempo per dare il proprio contributo, riguardano non solo le caratteristiche tecniche delle bollette, ma anche le modalità attraverso le quali gli operatori offrono i propri prodotti. In particolare, spiega l'Agcom in una nota, al momento dell'acquisto di contenuti digitali (suonerie, giochi, acquisti in-app, ecc.) tramite smartphone o tablet, per poter addebitare i relativi costi sul conto telefonico sarà necessario che l'utente interessato accetti tale modalità di addebito indicando il proprio numero di utenza. In questo modo si eviterà la possibilità che l'acquisto avvenga per una digitazione involontaria o inconsapevole dello schermo, come invece denunciato da migliaia di utenti e reso possibile dalla pratica, oggi in uso, per cui è l'operatore di telefonia che fornisce in automatico al fornitore di contenuti il numero dell'utenza sulla quale addebitare il costo del servizio.



Oltre al blocco preventivo degli addebiti, gli utenti possono ottenere, con una semplice telefonata o un messaggio, la cessazione immediata di abbonamenti a servizi premium o a valore aggiunto attivati comunque inavvertitamente dall'utente o illecitamente da terzi nonchè l'interruzione di ulteriori addebiti; in questi casi gli utenti potranno anche richiedere agli operatori la restituzione delle somme addebitate con una procedura rapida e semplice. Per quanto riguarda proprio la bolletta, gli operatori dovranno renderla più trasparente, chiara e accessibile, fornendo i dettagli dei singoli addebiti che dovranno essere poi raggruppati per categorie.





La bolletta verrà inviata per posta elettronica, per default in caso di pagamenti automatici su conti correnti o carte di credito, o a richiesta in caso di pagamento mediante bollettino di conto corrente. Gli utenti non vedenti potranno riceverla, completa dei dettagli sugli addebiti, anche in formato audio. Per favorire il diritto di scelta degli utenti, inoltre, gli operatori dovranno indicare nella prima pagina ed in chiara evidenza, il «Codice di trasferimento dell'utenza» (codice segreto/codice di migrazione), secondo un'esposizione grafica standard, e fornire informazioni dettagliate relative alla qualità dei servizi di accesso ad internet (fisso e mobile) come, ad esempio, il valore della banda minima garantita contrattualmente, sia in download, sia in upload. I rapporti tra utenti e operatori, infine, saranno semplificati mediante l'invio telematico delle comunicazioni anche nei casi di reclami o per l'esercizio del diritto di recesso, eliminando così l'onere burocratico di inviare a tal fine una raccomandata, imposto agli utenti da alcuni operatori. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico