VICENZA - A poco più di anno da un grave episodio di sangue, avvenuto all'alba del 12 febbraio 2017 nella zona est di Vicenza, in via Zamenhof, uno dei...
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A finire nei guai il buttafuori Walid Lamguirisse, marocchino di 29 anni, residente in città e già noto alle forze dell'ordine, ora indagato per tentato omicidio aggravato: a lui gli è stato notificato questa mattina l'avviso di chiusura indagini. La vittima è T.F., tunisino, pure 29enne, domiciliato a Ponte San Niccolò (Padova). Secondo quanto emerso dalle indagini quest'ultimo era entrato in una discoteca assieme ad una coppia, formata da un amico e la sua fidanzata. Quest'ultima sarebbe stata importunata e da qui sarebbe nato un litigio con tutti i protagonisti della diatriba poi allontanati dal locale.
Quando T.F., assieme alla coppia di amici, si è allontanato in auto dal piazzale per andare in un'altra discoteca, Lamguirisse l'ha seguito assieme al fratello (ma quest'ultimo non risulta indagato) e gli ha sferrato due fendenti con un coltello: uno l'ha colpito al collo (provocandogli un taglio dall'orecchio e sfiorando la carotide di pochi millimetri) e l'altro alla coscia. Solo un miracolo ha evitato che le coltellate non abbiano causato la morte del tunisino, trasportato dagli amici al San Bortolo, dove è stato operato d'urgenza e poi salvato anche grazie ad alcune trasfusioni di sangue.
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Corriere Adriatico