OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Cosa si è disposti a fare pur di incassare soldi senza sforzo? Christopher Stultz, 49 anni, per avere soldi facili ha finto per 20 anni di non poter camminare senza l'uso della sedia a rotelle. Dal 2003 il veterano ha falsamente dichiarato al Dipartimento degli Affari dei Veterani degli Stati Uniti «di non essere più in grado di usare i piedi». Questo ha fatto sì che venisse valutato come disabile al 100%, ottenendo sussidi statali mensili per un totale di 660mila euro. L'uomo è ora sotto accusa e rischia di andare in carcere.
I sussidi
Il veterano, che negli anni era diventato maestro di una scuola elementare, aveva ottenuto anche un finanziamento speciale dal dipartimento, per permettergli di spostarsi in autonomia: attraverso il programma Automobile Adaptive Equipment, Christopher Stultz poteva comprare auto speciali, adatte e progettate proprio per i veterani con difficoltà motorie.
Le prove
Stultz non ha mai avuto bisogno di una sedia a rotelle o di altri dispositivi ambulatoriali per muoversi. È stato sorvegliato e avvistato, in diverse occasioni, mentre camminava normalmente, su due piedi, e in maniera del tutto autonoma e indipendente. Il 28 ottobre 2021 Stultz siera recato al Medical Center di Jamaica Plain a Boston per una visita: all'interno della struttura ospedaliera si spostava con una sedie a rotelle, ma appena uscito si è alzato, ha sollevato la carrozzina e l'ha lasciata in auto. Poi, come se nulla fosse, è andato a farsi un giro in un centro commerciale lì vicino, caminando. Il veterano ha ripetuto la stessa azione nell'ottobre del 2022, ma per sua sfortuna è stato ripreso e registrato mentre camminava senza l'uso della sedia a rotelle.
Le accuse
Dopo le indagini, le autorità hanno convocato il veterano che ha subito ammesso di essere in grado di usare entrambi i piedi e di «essere consapevole di percepire erroneamente i benefici extra». L'uomo è stato poi accusato di false dichiarazioni il 13 settembre 2023. La data della sentenza di Stultz è stata fissata per il 6 maggio 2024 e rischia fino a 5 anni di carcere e tre anni di libertà vigilata. «Potrebbe anche essergli ordinato di restituire la totalità dei fondi che ha ricevuto nel corso degli anni».
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico