Si traveste da medico ed entra in ospedale: «Volevo fare sesso con mio marito ricoverato»

La donna, una 40enne, adesso rischia una denuncia

Si traveste da medico ed entra in ospedale: «Volevo fare sesso con mio marito ricoverato»
PADOVA - Non ha saputo resistere. Il suo compagno era ricoverato nell'aerea verde del pronto soccorso di Padova e, così, ha messo in atto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA - Non ha saputo resistere. Il suo compagno era ricoverato nell'aerea verde del pronto soccorso di Padova e, così, ha messo in atto un piano diabolico. Si è travestita da medico per superare i controlli, ha raggiunto il fidanzato e si sono dati alla pazza gioia. Un episodio piuttosto singolare che un'infermiera (guastafeste) ha notato e ha interrotto allertando la polizia.

 

 

L'allarme è scattato nella tarda serata di ieri quando, l'infermiera, ha riferito alla polizia la presenza di una donna molesta nei corridoi dell'ospedale. La voglia era tanta e lei ha trovato il curioso stratagemma per raggiungere il compagno. 

Era stata allontanata poco prima dal personale sanitario e, così, ha deciso di travestirsi proprio da medico per passare inosservata e poter, finalmente, dar sfogo alle sue pulsioni sessuali. Pur di raggiungerlo ha indossato il camice bianco, appartenente a uno specializzando. Gli agenti l'hanno trovata seminuda, sopra il lettino, mentre era in atteggiamenti molto intimi con il paziente.

Fermata dagli agenti del posto di polizia, la quarantenne italiana, in evidente stato di alterazione psicofisica, è stata accompagnata presso gli uffici della Questura con l’ausilio di una Volante, dove è stata sottoposta alle procedure di identificazione. Ora rischia la denuncia per ricettazione, esercizio abusivo della professione e sostituzione di persona.  

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico