Imprigionata per ore in uno scantinato a Torino, e violentata da due uomini: vittima una ragazza italiana, utilizzata da un'altra donna di origini marocchine come merce di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tutto è cominciato tre sere fa, in via Bra, nel mezzo di una zona di spaccio, quando la vittima è stata avvicinata e minacciata con un taglierino dalla donna marocchina. La donna avrebbe bloccato la giovane e si sarebbe fatta consegnare il bancomat- almeno secondo il racconto della vittima - ma la tessera non sarebbe bastata a soddisfare le richieste della rapinatrice. A quel punto la decisione atroce: utilizzare la ragazza come merce di scambio per ricevere altre dosi di droga. La donna marocchina avrebbe quindi condotto la ragazza in uno scantinato per poi rinchiuderla e consegnarla ai suoi aguzzini.
Poi la fuga, la denuncia e le indagini dei carabinieri che proprio nelle scorse ore hanno arrestato la donna marocchina Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico