Sono in tutto nove gli indagati per il caso del flash mob organizzato dal neomelodico Tony Colombo lo scorso 25 marzo, in piazza del Plebiscito in occasione delle sue nozze. Con...
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Claudio de Magistris, fratello del sindaco di Napoli Luigi, è tra le 8 persone indagate per il concerto organizzato in piazza del Plebiscito dal cantante neomelodico palermitano Tony Colombo alla vigilia del suo matrimonio con Tina Rispoli, vedova del boss degli scissionisti Gaetano Marino, ucciso a Terracina nel 2012. La vicenda risale allo scorso 26 marzo, quando quello che era qualificato come flash mob diventò un vero e proprio concerto in piazza sul quale anche la Polizia municipale di Napoli aveva aperto le indagini, acquisendo i tanti video pubblicati sui social network. Due giorni dopo, in occasione delle nozze, è stato anche organizzato un corteo con carrozze, cavalli e giocolieri che ha creato il caos in corso Secondigliano, mentre la calca dei fan all'esterno del Maschio Angioino, dove si è celebrato il rito civile, ha richiesto l'intervento dei vigili urbani. La Procura di Napoli, secondo quanto riportato oggi da diversi quotidiani, ha iscritto nel registro degli indagati Claudio de Magistris, che sarebbe stato contattato da Tony Colombo e al quale avrebbe indicato due membri della segreteria del sindaco di Napoli ai quali rivolgersi per ottenere le autorizzazioni per un flash mob in piazza del Plebiscito.
Dagli atti sequestrati dai magistrati risulterebbe però che la richiesta di disponibilità di piazza del Plebiscito era da intendersi dalle 18.30 alle 23, circostanza che, secondo l'accusa, «escludeva implicitamente la natura estemporanea dell'evento».
Corriere Adriatico