Slot machine truccate, migliaia di giocatori truffati in tutta Italia e maxi-frode allo Stato

Slot machine truccate: migliaia di giocatori truffati e maxi-frode allo Stato
TORINO - Slot machine truccate per frodare fisco e giocatori. Lo ha scoperto la guardia di finanza di Torino, che ha sequestrato un migliaio di slot e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TORINO - Slot machine truccate per frodare fisco e giocatori. Lo ha scoperto la guardia di finanza di Torino, che ha sequestrato un migliaio di slot e denunciato centinaia di gestori, con sanzioni che arrivano sino a 20 milioni di euro. Le slot machine venivano modificate per moltiplicare gli incassi senza dichiarare nulla al fisco. Una gigantesca frode informatica ai danni dello Stato, con migliaia di giocatori truffati in tutta Italia.


LEGGI ANCHE: Strage di Corinaldo, i genitori al ministro Lamorgese: «8 dicembre diventi appuntamento nazionale»


L'operazione 'Cristallo', coordinata dalla procura di Torino, è partita dalla denuncia di una multinazionale leader nel settore degli apparecchi da divertimento, che aveva riscontrato anomalie nel funzionamento di svariate schede prodotte e installate nelle slot machine. Grazie al supporto del personale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e degli ingegneri informatici del partner tecnologico Sogei SpA, è stata scoperta la sistematica manomissione dei contatori fiscali delle schede di gioco. Tre sono le aziende coinvolte nella sola provincia di Torino. Gli amministratori sono stati denunciati per frode informatica

L'indagine è partita dalla denuncia della Cristaltec. La società, si legge in una nota diffusa da Agipro, ha fornito alle fiamme gialle «ogni necessaria collaborazione e supporto». L'azienda ha presentato la denuncia dopo aver riscontrato anomalie nel funzionamento di svariate schede prodotte e installate nelle slot machine e poi distribuite in tutta Italia. Si tratta comunque, precisa il presidente della società Giovanni Agliata, «di episodi limitati rispetto al numero di schede distribuito da Cristaltec».


«I modelli di scheda interessati - aggiunge - sono risultati all'origine perfettamente rispondenti alle norme tecniche e di legge». In ogni caso, Cristaltec «ha ulteriormente rafforzato le misure anti effrazione e manomissione» delle nuove schede, «in modo da rendere impossibili alterazioni come quelle segnalate».
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico