Banditi fanno irruzione in casa giovane disabile e sorella sequestrati

Sidra Zuccarello, la madre dei due ragazzi
CONEGLIANO - Senza scomporsi e senza scrupoli, decisi a tutto: pur consapevoli che in casa c'era gente. Alcuni malviventi hanno chiuso nelle loro stanze due fratelli 18enni,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CONEGLIANO - Senza scomporsi e senza scrupoli, decisi a tutto: pur consapevoli che in casa c'era gente. Alcuni malviventi hanno chiuso nelle loro stanze due fratelli 18enni, uno dei quali disabile, e hanno depredato la casa, in tempo per fuggire prima dell'arrivo dei carabinieri e della madre con cui vivono.


Un colpo lampo e silenzioso. Ma sono rimasti in balia dei ladri, che li hanno chiusi a chiave nelle loro stanze, per interminabili minuti. È successo poco prima delle 9.30, come racconta la madre Sidra Zuccarello, titolare di Max&Co, negozio di abbigliamento di via Carducci a Conegliano. «Ero appena uscita, ho chiuso, non a chiave e forse è stata l’unica leggerezza, la porta blindata dell'appartamento. D'altra parte era mattino, in casa c'erano i miei due figli, e abitiamo in pieno centro. Sono uscita tranquillamente, e invece...».

Nella camera dei genitori, devastata, hanno trovato tutto l'oro di famiglia, anelli, catenine, ricordi affettivi. Il tutto per un valore di decine di migliaia di euro, e sono fuggiti qualche istante prima dell'arrivo dei carabinieri e della madre, che è tornata di corsa dal negozio che gestisce in via Carducci. Non contenti hanno aperto anche il mobile bar e hanno portato via tre bottiglie di grappa e dei pasticcini. La prima stima è di 50mila euro.
«Vigliacchi, entrare in casa alle 9.30 e chiudere due ragazzi inermi per rubare. - non si dà pace Sidra Zuccarello -. Non c'è più rispetto, c'era un ragazzo disabile, e fregarsene così, da esseri insensibili e disumanià non si può più vivere tranquilli. Hanno portato via tutto dalla bigiotteria alla catenina del battesimo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico