Rubava per fame, agenti lo fermano e denunciano ma gli offrono il pranzo

Rubava per fame, gli agenti che lo avevano fermato gli offrono il pranzo
OSSOLA - La fame lo aveva spinto a frugare tra le batterie esauste all'interno di un ecocentro per lo smaltimento di rifiuti speciali, alla disperata ricerca di qualche pezzo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
OSSOLA - La fame lo aveva spinto a frugare tra le batterie esauste all'interno di un ecocentro per lo smaltimento di rifiuti speciali, alla disperata ricerca di qualche pezzo da rivendere a pochi euro. Lo aveva fatto in pieno giorno, scavalcando un muro di recinzione e sperando che nessuno lo vedesse. Così non è stato ed un 42enne italiano, dopo la segnalazione di un dipendente, ha avvertito la polizia locale, che lo ha fermato e denunciato, ma non solo.




L'uomo, residente a Marcallo con Casone (Milano), si era recato nell'isola ecologica di via Verdi, a Ossona. La polizia locale del posto, come riporta Il Giorno, ha però compiuto un bellissimo gesto: dopo averlo denunciato a piede libero, come previsto dalla legge, l'ufficiale Francesco Pianura, impietosito dalla disperazione dell'uomo, che chiedeva una piccola somma per un panino, ha deciso di offrirgli personalmente dieci euro per il pranzo.

Un'umanità, questa, sempre più rara e anche per questo sempre più apprezzata in un mondo in cui domina l'egoismo anche di fronte a chi, per una qualsiasi ragione, non ha più niente, indipendentemente dalla nazionalità. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico