Se il crimine non paga, lo fa lo Stato: ha dell'assurdo la notizia, pubblicata oggi dalle pagine locali di Palermo del quotidiano la Repubblica, della moglie di un boss...
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Reddito di cittadinanza, saranno assunti 10mila navigator. «Modello italiano all'avanguardia»
Lo scorso 25 novembre, la signora Maniscalco ha presentato domanda al Comune per accedere al reddito di inclusione, che prevede un sostegno per le famiglie con Isee inferiore a seimila euro: il servizio Politiche sociali, scrive Repubblica, ha dato il via libera all'Inps.
Nella domanda era stato infatti «inserito nel nucleo familiare il marito, attualmente detenuto. Così la signora ha presentato una seconda istanza». Il sindaco ha bloccato la procedura e annuncia l'apertura di un'indagine interna. «Sorge spontaneo il dubbio che la famiglia di un mafioso non sia proprio nullatenente», afferma Nicolosi. In passato la figlia di Totò Riina aveva chiesto il bonus bebè ai commissari che amministravano il Comune di Corleone, sciolto per mafia, i quali opposero un secco no. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico