Non si vedono i canali Sky e la carne non è di buona qualità. Con queste motivazioni - riferite da Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si sono vissuti momenti di tensione per alcune ore tanto che i poliziotti erano pronti ad intervenire in tenuta antisommossa. La professionalità messa in campo dal personale del Corpo intervenuti nei diversi ruoli ha consentito di riportare alla ragione i rivoltosi senza ricorrere alla forza. Alle 15.30 la protesta è rientrata». «L'aspetto che lascia perplessi - prosegue il sindacalista - è che questi detenuti che oggi hanno protestato sono gli stessi che qualche mese addietro si sono resi responsabili della rivolta e devastazione del padiglione Salerno di Poggioreale. L'amministrazione penitenziaria ha pensato bene di cambiare solo quartiere ai rivoltosi assegnandoli a Secondigliano anziché trasferirli fuori regione come lo stesso Capo Dap indica in una specifica circolare» Donato Capece, segretario generale del Sappe, sollecita le istituzioni penitenziarie nazionali a intervenire: «Questa ennesima protesta, assurda per le futili ragioni, deve fare seriamente riflettere su quali e quanti problemi di sicurezza vi sono nelle carceri della Campania».
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico