Neonata morta in ospedale dopo 5 giorni di agonia: «Uccisa da un batterio killer»

Neonata morta in ospedale dopo 5 giorni di agonia: «Uccisa da un batterio killer»
  È morta all'ospedale Sant'Eugenio di Roma dopo atroci sofferenze. A ucciderla è stato un batterio killer, che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

 

È morta all'ospedale Sant'Eugenio di Roma dopo atroci sofferenze. A ucciderla è stato un batterio killer, che l'ha fatta soffrire per 5 giorni, prima di strapparla definitivamente dalle braccia dei genitori. Dopo lo choc, mamma e papà hanno fatto causa ai medici, che ritenevano colpevoli della morte della loro bambina. Ma l'inchiesta ha chiarito che il decesso non è da imputare ai sanitari. 

Il caso

 

La vicenda risale all'autunno del 2020. La bambina è nata il 27 settembre al Sant'Eugenio. Un parto che sembra riuscito perfettamente, quando il ginecologo si rende conto che la piccola respira a fatica. Sottoposta ad analisi, viene scoperta la presenza del batterio. La bambina viene assistita giorno e notte dai medici, che provano a tenerla in vita. I genitori sperano, ma il primo ottobre la piccola muore. Il dolore della famiglia si trasforma in rabbia. Scatta la denuncia, per i genitori la colpa della morte è dell'ospedale.

Dopo due anni e mezzo, il caso arriva alla conclusione. Gli specialisti incaricati dagli inquirenti, un medico legale, un neonatologo e un pediatra, stabiliscono che l'infezione che la mamma ha contratto non è stata presa in ospedale, riporta Repubblica. I sanitari avrebbero fatto tutto ciò che era in loro potere, il decesso è stato colpa del fato. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico