Neonata morta in ospedale dopo 5 giorni di agonia: «Uccisa da un batterio killer»

Neonata morta in ospedale dopo 5 giorni di agonia: «Uccisa da un batterio killer»
Neonata morta in ospedale dopo 5 giorni di agonia: «Uccisa da un batterio killer»
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Sabato 7 Gennaio 2023, 17:07

È morta all'ospedale Sant'Eugenio di Roma dopo atroci sofferenze. A ucciderla è stato un batterio killer, che l'ha fatta soffrire per 5 giorni, prima di strapparla definitivamente dalle braccia dei genitori. Dopo lo choc, mamma e papà hanno fatto causa ai medici, che ritenevano colpevoli della morte della loro bambina. Ma l'inchiesta ha chiarito che il decesso non è da imputare ai sanitari. 

Il caso

La vicenda risale all'autunno del 2020.

La bambina è nata il 27 settembre al Sant'Eugenio. Un parto che sembra riuscito perfettamente, quando il ginecologo si rende conto che la piccola respira a fatica. Sottoposta ad analisi, viene scoperta la presenza del batterio. La bambina viene assistita giorno e notte dai medici, che provano a tenerla in vita. I genitori sperano, ma il primo ottobre la piccola muore. Il dolore della famiglia si trasforma in rabbia. Scatta la denuncia, per i genitori la colpa della morte è dell'ospedale.

Dopo due anni e mezzo, il caso arriva alla conclusione. Gli specialisti incaricati dagli inquirenti, un medico legale, un neonatologo e un pediatra, stabiliscono che l'infezione che la mamma ha contratto non è stata presa in ospedale, riporta Repubblica. I sanitari avrebbero fatto tutto ciò che era in loro potere, il decesso è stato colpa del fato. 

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