MIRA - Serata movimentata, quella di ieri 10 aprile, per i Carabinieri della Tenenza di Mira, che hanno denunciato in stato di libertà un residente, L.S., 36enne,...
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I fatti sono avvenuti intorno alle 19.00, sull’Argine del canale che attraversa Mira in corrispondenza del passante ferroviario, per poi concludersi a Borbiago di Mira dopo che l’auto fuori controllo percorresse a più riprese la trafficatissima Statale Romea in entrambe le direzioni sino alla rotonda del Centro Commerciale Nave De Vero.
I militari della pattuglia della Tenenza di Mira, come detto, sono intervenuti su segnalazione della moglie dell’uomo che – verosimilmente a scopo dimostrativo e sicuramente in preda a forte ebrezza alcolica – si era procurato dei tagli superficiali alle braccia con una lametta. L’uomo aveva deciso quindi di allontanarsi guidando in maniera spericolata e con manovre svianti, imboccando arterie molto trafficate, percorrendo le rotonde più volte completamente e solo per caso senza provocare sinistri stradali.
A quel punto i militari, che avevano seguito le mosse dell’autista, sono riusciti a bloccarlo a Borbiago, lungo la ampia strada che porta al casello autostradale e precisamente in corrispondenza di un distributore di benzina. L’auto dei Carabinieri è stata usata per sbarrare la via al fuggitivo. L’uomo, in evidente stato di forte alterazione da assunzione di alcolici, ed in preda ad uno forte stato depressivo è stato quindi soccorso e trasportato all’Ospedale di Dolo dove venivano medicate le ferite superficiali agli avambracci, tra l’altro senza nemmeno ricorrere ai punti di sutura,ed è stato in seguito trattenuto per i necessari approfondimenti. Conseguenza inevitabile della sua condotta alla guida sono state la contravvenzione per guida in stato di ebrezza alcolica, il ritiro della patente e il sequestro dell’auto.
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Corriere Adriatico