Sgomberata la serial killer dei gatti, maltrattava e uccideva animali

ROMA - «Finalmente». I residenti di piazza Re di Roma tirano un sospiro di sollievo. Per loro, ma soprattutto per i gatti. Questa mattina infatti, i vigili sono...

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ROMA - «Finalmente». I residenti di piazza Re di Roma tirano un sospiro di sollievo. Per loro, ma soprattutto per i gatti. Questa mattina infatti, i vigili sono arrivati in via Lavinio e hanno sgomberato l'abitazione delle signora che da anni vive in condizioni igienico-sanitarie pessime, maltrattando i felini che portava a casa: a parte i lamenti degli animali, spesso i gatti venivano visti alla finestra impauriti e chiaramente denutriti. Il blitz - presenti anche le telecamere di Striscia la notizia - è avvenuto dopo una serie di denunce da parte di associazioni animaliste, vicini di casa, commercianti della zona stanchi di una situazione «insostenibile».


La donna però, all'alba, era già fuggita. Intanto, il palazzo torna a respirare, perché in quell'abitazione al primo piano era già stato trovato di tutto: gatti morti, alcuni mummificati, blatte, rifiuti accatastati, cibo avariato. Della storia si sarebbe interessata direttamente la sindaca Virginia Raggi, colpita dall'interesse del quartiere e dalla quantità di segnalazioni (su tutte, quelle del drammaturgo Luca De Bei e dell'esperto di zoocriminalità Antonio Colonna). «Adesso l'importante è che della signora si occupi una struttura adeguata, in grado di seguirla perché non sta bene con la testa. La nostra paura è che torni ancora a fare male a quei poveri gatti», il commento di alcuni cittadini durante lo sgombero.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico