PADOVA - Il 31 gennaio 2012 Cristina Guidetti restò sfigurata dopo un intervento di chirurgia estetica, in una clinica privata di Padova: un intervento di...
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Dopo quell'intervento sbagliato, la donna si è sottoposta ad altri 42 trattamenti: ma quei danni che aveva subìto, sono risultati irreversibili. Ora sarà risarcita, sulla base di un accordo stragiudiziale dal valore di centinaia di migliaia di euro, come hanno stabilito gli avvocati della donna e l'assicurazione del chirurgo che la operò, un 62enne originario di Foligno (Perugia), come riporta la stampa locale modenese.
Un giudice monocratico di Padova lo scorso anno ha condannato il chirurgo in primo grado, nel processo penale, per lesioni gravissime a un anno di reclusione con pena sospesa. Dopo la condanna Guidetti si è rivolta ai media denunciando come fossero serviti più di sei anni per la sentenza di primo grado e le spese sostenute sia per il processo che per i trattamenti, senza ottenere alcun risarcimento. «Sono più forte rispetto a quando il mio volto era normale - spiega oggi l'ex modella alla stampa locale - Vorrei lanciare questo messaggio: non mollate mai, è giusto combattere per i propri diritti». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico