Il cliente iper igienista spande alcol e manda in tilt l'unico bancomat del paese: banconote macchiate e inutilizzabili

Il cliente iper igienista spande alcol e manda in tilt l'unico bancomat del paese
GALLESE - Le precauzioni al tempo del coronavirus non sono mai troppe, ma qualche volta si esagera. E si combinano danni. Come è accaduto a Gallese (Viterbo) dove il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GALLESE - Le precauzioni al tempo del coronavirus non sono mai troppe, ma qualche volta si esagera. E si combinano danni. Come è accaduto a Gallese (Viterbo) dove il bancomat delle Poste, l’unico presente in paese, è finito fuori uso.


LEGGI ANCHE:
Lavori in spiaggia, nei parchi o nei cantieri navali, per le Marche c'è il decreto: «Prepariamoci a ripartire»

Coronavirus, nel giorno record dei tamponi quelli positivi sono "solo" 79. Totale nelle Marche a 5.582


Sembra infatti che un cliente “maniaco” dell’igiene, o ossessianto dal coronavirus, prima di prelevare il contante ha pensato di utilizzare dell’alcool per disinfettare la tastiera dello sportello automatico. Risultato? Mandare in tilt i sensori elettronici sottostanti, oltre a far scattare l’allarme e la marchiature delle banconote con liquido indelebile, che entra in funzione in caso di furto.
Banconote quindi inutilizzabili e un bel guaio per le Poste e per l’intera comunità gallesina, che dopo la chiusura dell’unico sportello bancario in paese aveva un'unica strada per avere il contante a disposizione in qualsiasi minuto. 
Va detto che il display del bancomat avvisa i clienti che è vietato utilizzare spray e simili per “sterilizzare “ la tastiera, ma l’avviso non è stato sufficiente a fermare l’incauto salutista. Che potrebbe non passarla liscia: Poste potrebbe risalirvi dalle telecamere che inquadrano l'area per sicurezza.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico