BORGO VALBELLUNA - L'assalto al vigile della Valbelluna che stava facendo servizio all'autovelox costerà 4 mesi e 20 giorni di reclusione a R.S., 48enne di...
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Era il 18 agosto 2017 quando a Lentiai, mentre era in atto sulla sp 1 bis un controllo della polizia locale, con il tenente Angela Zoppè e l'agente Mirco Mosca, l'automobilista cominciò a fotografarli con il cellulare. Il 48enne quasi impazzito si fermò e iniziò a inveire contro gli agenti dicendo: «State compiendo un furto». Invitato dagli agenti a smetterla, R.S. avrebbe afferrato violentemente la mano dell'agente Mosca. In seguito avrebbe chiamato anche un amico in supporto: anche lui, come l'indagato, era militante di un sedicente Comitato nazionale di Liberazione del Veneto. Si qualificava come generale. L'accusa di lesioni è scattata per i 2 giorni di prognosi provocati all'agente Mosca che riportò lesioni personali (lieve trauma alla base del secondo dito della mano destra).
Ieri mattina la vicenda è approdata di fronte al gip Enrica Marson per il patteggiamento e poi è stata rinviata. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico