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SAN BENEDETTO - Nuova stagione turistica, stesso rebus. La spiaggia sambenedettese continua ad essere sprovvista di spazi adeguati ad accogliere cani. Una carenza pronta a tornare alla ribalta nei prossimi giorni. Dal 1 aprile, infatti, scatta nuovamente il divieto di portare animali on the beach.
Un limite generale (fissato dal Regolamento comunale sull’utilizzo del litorale per finalità turistiche e ricettive) valido fino al 31 ottobre. Ma sono sempre più i vacanzieri che, durante le giornate al mare, non vogliono rinunciare alla compagnia dei propri amici pelosi. Così, di anno in anno, San Benedetto rischia di essere penalizzata dalla mancanza di attenzione verso il cosiddetto “turismo pet-friendly”.
L’assessore di riferimento, Cinzia Campanelli, affronta il tema senza nascondere i problemi: «La città è carente. Manca ancora una spiaggia, abbiamo carenze anche a livello di marketing e di accoglienza. Occorre un confronto con gli operatori e trovare uno spazio adeguato a questo scopo che sia fruibile facilmente ma, nello stesso tempo, rispettoso dell’ambiente circostante». Insomma: seduti attorno a un tavolo sia rappresentanti del Comune, che del mondo balneare ed anche alberghiero. Il tempo stringe e questa iniziativa è tutt’altro che estemporanea. Infatti, uno dei punti del Programma di mandato 2021-2026 (bussola dell’amministrazione Spazzafumo) recita esattamente così: «Programmare interventi strutturali e normativi per favorire il turismo pet friendly».
Questo tema sconta anni di promesse mancate e di opportunità mai del tutto sfruttate.
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Corriere Adriatico