Rogo Italservizi, capannone a rischio crollo: serviranno giorni per la bonifica. Il sindaco vieta il consumo di frutta e verdura coltivata nella zona

I vigili del fuoco che domano le fiamme
SAN BENEDETTO - La fitta colonna di fumo che si alzava dalla Italservizi è stata visibile ad alcuni chilometri di distanza per tutta la giornata di ieri: alla...

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SAN BENEDETTO - La fitta colonna di fumo che si alzava dalla Italservizi è stata visibile ad alcuni chilometri di distanza per tutta la giornata di ieri: alla Italservizi le operazioni di spegnimento dell’incendio e bonifica dureranno, infatti, almeno altre 24-36 ore. Mai un’intimidazione, minacce o problemi di altro tipo per l'azienda che lamenta danni per centinaia di migliaia di euro e un capannone ancora a rischio crollo.  

 

 

I danni

«Le fiamme si sono sviluppate nell’area adibita allo stoccaggio di materiale cartaceo, plastica e legno - spiega uno dei soci Ettore Costantini -: non si capisce bene ma ci sono materiali che vengono gettati via e possono poi accendersi; nella differenziata finisce di tutto. Le autorità in questo momento stanno vagliando le immagini dell’impianto di videosorveglianza, le hanno acquisite, speriamo che possano essere abbastanza chiare da spiegare cosa sia realmente successo». Intanto il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo ha firmato un'ordinanza che vieta il consumo di frutta e verdura e il pascolo di animali nel territorio comunale che dista meno di 2 chilometri dallo stabilimento dell'Italservizi. Il divieto è rivolto al consumo di prodotti ortofrutticoli coltivati e al pascolo di animali da reddito. Inoltre si vieta di lasciare animali da cortile liberi al di fuori delle stabulazioni chiuse. È imposto inoltre l'obbligo di provvedere all'alimentazione degli animali con prodotti che non sia stati esposti all'area stessa. Le misure sono state adottate a titolo precauzionale su indicazione dell'Asur in attesa che siano concluse le analisi predisposte dall'Arpam. 

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Corriere Adriatico