SAN BENEDETTO - La Capitaneria di Porto ha emanato un’ordinanza con la quale sono stati disciplinati gli aspetti inerenti la sicurezza della navigazione e delle operazioni...
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Per questo motivo, immediatamente dopo la comunicazione relativa all’individuazione della nuova ditta da parte del Provveditorato delle Opere Marittime, la Capitaneria ha richiesto un approfondimento circa le modalità tecnico-operative e i mezzi utilizzati, ricevendo i dati richiesti e provvedendo all’emissione dell’ordinanza, ultimo atto necessario al riavvio dei lavori.
Il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche ha infatti comunicato di aver affidato alla ditta “S.L.I.MAR” di Mestre i lavori di escavo dei fondali del lato nord del canale di accesso al porto di San Benedetto per portare via circa 15.800 metri cubi di sabbia. I lavori, che proseguono quelli già affidati in giugno ad altra azienda che non ha potuto ultimarli, dureranno 33 giorni e prevedono l’asportazione di circa 23mila metri cubi complessivi per rendere nuovamente transitabile in piena sicurezza l’imbocco del porto.
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Corriere Adriatico