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SAN BENEDETTO - «Oltre un milione di euro potevano essere messi a disposizione della pesca. Così non è stato». L’ex assessore Nazzareno Torquati va all’attacco sull’utilizzo dei fondi Flag parte dei quali è stata anche messa in campo per rifare l’asfalto al molo sud. Torquati, che è presidente del Ceimas (Consorzio Economia Ittica Sambenedettese) non ci sta.
«Nella lunga crisi che sta attraversando la pesca e che si va facendo sempre più dura mese dopo mese - afferma - nessuno si è degnato di andare dai marittimi a chiedergli come potessero essere utilizzati quei fondi.
Riunioni disertate
«Più volte - afferma - mi sono lamentato nel corso degli anni che l’ impostazione data ai bandi erano per certi versi sbagliati. Gli stessi rappresentanti della marineria nel Comitato di Gestione hanno poi disertato le riunioni e le assemblee. Queste sono sempre state approvate in seconda convocazione con una piccola partecipazione. Da almeno 4 anni si sono portate avanti proteste e proposte apparse su notiziar ma mai, sia direttore del servizio che il presidente Olivieri, si sono degnati di interloquire per vedere soddisfatti gli interessi diretti di una marineria non organizzata che necessita di una forte azione di protezione e supporto finanziario per innovazione del processo produttivo e di attrazione per le nuove generazioni.Tutto è stato rigettato e si è andati avanti finanziando progetti fumosi e azioni di promozione inesistenti. Di positivo poche azioni per lo sviluppo del pescaturismo e quelle dell’ industria di lavorazione e promozione gastronomica. Quindi è più che motivato un eventuale ricorso a controlli più minuziosi dell’ intero impianto progettuale».
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Corriere Adriatico