Turisti aggrediti dalla baby gang a San Benedetto, il Sap: «Bisogna potenziare la videosorveglianza»

Turisti aggrediti dalla baby gang a San Benedetto, il Sap: «Bisogna potenziare la videosorveglianza»
SAN BENEDETTO -  Turiti aggrediti sul lungomare di San Benedetto del Tronto, nella zona compresa tra il monumento “Lavorare, lavorare” ed il fossato...

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SAN BENEDETTO -  Turiti aggrediti sul lungomare di San Benedetto del Tronto, nella zona compresa tra il monumento “Lavorare, lavorare” ed il fossato dell’Albula, il sindacato autonomo di Polizia Sap lancia l'allrme sulla sicurezza chiedendo un corposo aumento degli impianti di videosorveglianza. Quel giorno due turisti abruzzesi furono aggrediti da una banda apparentemente composta da giovanissimi

San Benedetto in lutto, si è spento l'imprenditore ed ex presidente del Rotary e della Samb Giorgio Roncarolo

"Alcuni mesi fa - scrive il segretario provinciale Sap Massimiliano D'Eramo - avevo ritenuto necessario lanciare l’allarme, a mezzo comunicato stampa, sullo stato della sicurezza della nostra Provincia, ricordando che la lusinghiera posizione raggiunta in Italia non si conserva ex divina concessione ma attraverso l’impegno corale e congiunto di tutti gli “attori” pubblici e privati che condividono l’interesse in un territorio sicuro per famiglie, turisti ed attività commerciali e aziende che intendono in essa investire, rammentando inoltre, quale loro rappresentante, che le Forze dell’Ordine per poter essere efficaci devono essere messe nelle condizioni di poterlo farlo anche attraverso investimenti nella prevenzione, come l’adozione di misure essenziali minime quali sistemi di videosorveglianza nelle aree cittadine a cura delle Amministrazioni Locali.  È importante sottolineare che, mentre nella zona della prima aggressione quella in prossimità delle foci dell’Albula, sono presenti numerose telecamere di videosorveglianza, diversamente in moltissime aree urbane e del lungomare di San Benedetto del Tronto non si può non registrare una ancora scarsissima copertura di telecamere di videosorveglianza per abitante pari ad una ratio dello 0,38%, a nostro avviso poche rispetto per le necessità della riviera sambenedettese.


Senza entrare nel merito di scelte di ordine esclusivamente politico, che chiaramente non interessano e non riguardano una Organizzazione Sindacale di Polizia, è chiaro a tutti che una città più sicura per abitanti e turisti è certamente interesse di tutti e, non solo della Polizia di Stato".

 

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Corriere Adriatico