Grottammare, usava metodi mafiosi Un giovane di 25 anni in manette

Il tribunale di Ascoli
GROTTAMMARE - I carabinieri della stazione di Grottammare hanno tratto in arresto un venticinquenne, già conosciuto alle forze dell’ordine, di origine partenopea ma...

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GROTTAMMARE - I carabinieri della stazione di Grottammare hanno tratto in arresto un venticinquenne, già conosciuto alle forze dell’ordine, di origine partenopea ma domiciliato a Grottammare il quale contravveniva puntualmente alle prescrizioni imposte dal Giudice del tribunale di Napoli a seguito di un arresto per estorsione aggravata dal metodo mafioso commessa ad Arzano. L’uomo doveva infatti rispettare dei dettami, scritti nero su bianco dal Tribunale, relativi ad orari di uscita e di rientro nella propria abitazione e sulla modalità di gestione dei propri spostamenti che spesso e volentieri non venivano prese in considerazione dall’uomo. I controlli dei carabinieri, effettuati più volte nel corso delle ultime settimane, avevano infatti fatto emergere quella situazione di puntuale irregolarità. Il giovane è stato arrestato e tradotto al carcere ascolano di Marino del Tronto. La magistratura dovrà decidere, nelle prossime ore, se e come convertire quegli obblighi imposti dal Tribunale e se optare per un appesantimento della pena come il definitivo trasferimento in carcere.
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Corriere Adriatico