Castorano, per sospetta legionella chiusa la piscina. Controlli dell'Asur

Chiusa la piscina per sospetta legionella
CASTORANO - Chiusa anche la piscina di Castorano. Dopo quella di Ascoli (ora riaperta), è la volta dell’impianto sportivo della Vallata a dover chiudere i battenti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASTORANO - Chiusa anche la piscina di Castorano. Dopo quella di Ascoli (ora riaperta), è la volta dell’impianto sportivo della Vallata a dover chiudere i battenti dopo che le analisi effettuate dai tecnici dell’Arpam hanno rivelato la presenza di un batterio inquinante. Sulla scorta dei risultati degli esami, il sindaco Daniel Ficcadenti ha firmato l’ordinanza che dispone la chiusura della piscina comunale fino a quando non si conoscerà l’esito delle controanalisi. Dopo quella di Ascoli, dunque, in un altro impianto del territorio è stata riscontrata la presenza di batterio anche se, come nel caso della piscina di via Spalvieri, anche in quella di Castorano il campione d’acqua risultato positivo non è uno di quelli prelevati dalla vasca bensì dall’impianto idraulico. Stando ai valori riscontrati, confrontandoli con altri parametri, non si esclude che il batterio in questione possa essere quello della legionella. A questo punto, in via cautelativa, il primo cittadino di Castorano non ha potuto che chiudere la piscina in attesa che arrivino i risultati delle analisi sui prelievi effettuati nei giorni scorsi. Ci vorranno circa una quindicina di giorni prima che l’Arpam riceva il report dal laboratorio di Pesaro dove vengono svolti i test sui campioni prelevati nei giorni scorsi. Nel frattempo, i gestori dell’impianto hanno fatto svolgere in un laboratorio privato le analisi che avrebbero evidenziato la salubrità dei campioni prelevati. 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico