Ascoli, a luglio i vigili urbani trasferiti nella torre dell'ex Gil

Ascoli, a luglio i vigili urbani trasferiti nella torre dell'ex Gil
ASCOLI - Il 17 luglio i vigili urbani ascolani avranno una nuova sede. E' questa la data definita dall'ultimo cronoprogramma, scaturito da un ulteriore sopralluogo e dalle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - Il 17 luglio i vigili urbani ascolani avranno una nuova sede. E' questa la data definita dall'ultimo cronoprogramma, scaturito da un ulteriore sopralluogo e dalle sollecitazioni dell'assessore comunale ai lavori pubblici, Valentino Tega, finalizzato a stringere i tempi su una questione che si è protratta, per ritardi accumulati soprattutto nella prima fase, ben più del previsto. A luglio dunque saranno conclusi i lavori per la caserma dei vigili urbani all'ex Gil, dopo una serie di slittamenti che hanno protratto la situazione fino ad oggi. Il sindaco e l'assessore ai lavori Tega, avevano già visitato il cantiere confrontandosi con progettisti, tecnici e impresa e chiedendo di stringere i tempi. Tempi che, rispetto ai programmi iniziali, si sono dilatati di diversi mesi. Ma ora, con ultimo sollecito dell'Arengo la chiusura del cantiere e la riconsegna dell'immobile riqualificato hanno un data definitiva che consentirà, quindi, l'avvio delle procedure per il trasloco del comando dei vigili urbani da San Pietro in Castello, con un'ipotesi di insediamento definitivo della polizia municipale, nella nuova sede, subito dopo l'estate.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico