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Il primo passo fatto è stato quello di acquistare i materiali necessari per allestire un deposito dove saranno tutte le pistole che l’Arengo acquisterà. Per la precisione, su indicazione del Comando di polizia si andrà a individuare un locale, con porta blindata e casseforti dove si depositeranno le armi che i vigili useranno nei servizi che lo richiederanno.
Il regolamento
Riguardo l’utilizzo della pistola da parte dei vigili, il nuovo regolamento approvato in consiglio comunale – e messo a punto su iniziativa della comandante Patrizia Celani - stabilisce nel dettaglio quali servizi saranno effettuati con l’arma in dotazione, visto che non potranno utilizzarla per qualsiasi tipo di attività né portarla dietro quando non necessario. La concessione della pistola agli agenti della Municipale sarà ad uso esclusivamente di difesa (con tre tipologie e marche, tra cui una Beretta). I vigili ascolani, previa autorizzazione e dopo il superamento di uno specifico corso di addestramento, potranno utilizzare la pistola, salvo deroghe particolari, solo sul territorio comunale per la vigilanza, ma non si potrà uscire armati per lo svolgimento di servizi come le informazioni anagrafiche, socio-economiche o similiari, l’attività di notifica degli atti, l’attività di educazione stradale nelle scuole, l’attività di rappresentanza interna ed esterna all’ente.
Quandi potrà portare
Si potrà invece portare la pistola in caso di servizi di vigilanza anche a protezione della sede di polizia municipale, per servizi notturni di pronto intervento e per servizi elettorali o referendari. Si potrà fare eccezione rispetto al porto dell’arma fuori dal territorio comunale solo in casi di soccorso anche per calamità ed emergenze (ma solo su per un numero predeterminato di agenti su indicazione del sindaco), come rinforzo, previo accordo tra le istituzioni interessate. Così come missioni specifiche su apposita autorizzazione, servizi in collaborazione con le forze dell’ordine e per iniziative dei singoli operatori nei casi di flagranza di illeciti commessi sul territorio comunale. Gli agenti potranno portare l’arma anche per il percorso dal proprio domicilio al luogo di servizio. La pistola non potrà essere utilizzata neanche nelle cerimonie e nei servizi di rappresentanza. Il regolamento introduce anche la possibilità di strumenti di autodifesa non classificati come arma, dallo spray antiaggressione al bastone distanziatore-estensibile e al giubbotto antiproiettili.
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