ASCOLI - Si scalda il clima in vista della competizione elettorale quintanara in programma il 29 novembre ad Ascoli. Nella...
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Nella notte tra giovedì e ieri, all’angolo tra via Bengasi e via De Berardinis, proprio di fronte alla sede del sestiere di Porta Solestà, sono comparsi due striscioni anonimi, di carta, poi rimossi nella prima mattinata di ieri. In uno era scritto “Candidati senza vergogna” e in piccolo “Sestiere di Porta Oriundi”; nell’altro, nemmeno tanto velatamente riferito al caposestiere uscente Luigi Lattanzi, campeggiava la frase: “20 anni di vittorie e dittatura” e in piccolo “E la storia continua”. Lo stesso caposestiere Lattanzi liquida la questione con poche parole: “Sono scritte anonime che non meritano commmenti”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico