OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
FALCONARA Si avvicina a grandi passi uno dei grandi eventi dell’anno a Falconara, e si sta mettendo a punto l’organizzazione. La nuova edizione di Falcomics comporterà una rivisitazione del sistema della viabilità e della sosta, con modifiche che in alcuni casi resteranno in vigore da martedì 21 a martedì 28 maggio.
Per consentire l’allestimento degli stand e delle aree tematiche già da martedì 21 e fino a martedì 28 compreso sarà vietata la circolazione lungo via Bixio, nel tratto tra via Trento e via Amendola, inclusi i tratti che costeggiano le piazze Garibaldi e Mazzini, dalle 9 alle 24.
I divieti
Lungo la strada, per tutto l’arco della giornata, sarà vietata la sosta.
Altre limitazioni riguarderanno le giornate della manifestazione: dal 24 al 26 maggio. In queste giornate dalle 9 alle 24 sarà vietato il transito in via IV Novembre, tra via Bixio e via Flaminia, in via Cairoli, tra via Marsala e via Bixio, in via Manara tra via Bixio e via Verdi, oltre che in via Trento, nel tratto tra via Leopardi e i fornici del viadotto di via della Repubblica. In queste strade, nei giorni del festival, la sosta sarà vietata per l’intera giornata.
Il divieto di sosta, dal 24 al 26 maggio, interesserà anche via La Marmora-piazza Europa tra via dei Mille e via Spagnoli, per tutto l’arco della giornata. Anche sul lato mare di via Flaminia, tra via Trieste e via Colombo, la sosta sarà vietata. I residenti che abitano nelle zone con divieto di sosta e che possiedono un permesso residenti dal 21 al 28 maggio potranno parcheggiare in tutte le zone a pagamento di Falconara.
Nelle stesse giornate sarà vietato il transito dei pedoni sul lato monte del viadotto di via Repubblica, che sarà percorribile a senso unico, in direzione nord, da via Spagnoli a via Mameli. Sullo stesso lato monte di via Repubblica, nel tratto compreso tra via Spagnoli e via Trieste, sarà ricavato un maggior numero di posti auto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico