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ASCOLI - Parcheggiare a Porta Torricella, ad Ascoli, da circa una settimana, comporta una penitenza: salire per forza un centinaio di scale per arrivare in centro. E questo perché da venerdì, come segnalato da decine di cittadini, l’ascensore che collega la struttura a viale De Gasperi non funziona. Una situazione che, seppure dalla Saba – che gestisce la struttura e l’impianto - non siano state ancora fornite motivazioni ufficiali, magari anche attraverso un cartello informativo nel parcheggio, sta scatenando l’indignazione degli utenti.
Le segnalazioni
Tante le segnalazioni che si susseguono – anche attraverso i social – per lamentare un disservizio che crea disagi agli automobilisti che, magari, scelgono di sostare a Porta Torricella perché è un parcheggio coperto e dotato di un impianto di risalita che consente di ritrovarsi in centro in un batter d’occhio.
Un caso analogo
Qualche utente segnala un analogo problema con l’ascensore chiuso, sotto Porta Tufilla, per risalire su piazza Giacomini. Le prime segnalazioni risalgono a venerdì scorso e, quindi, ad oggi si arriva ad una settimana di disservizio e proteste. La chiusura prolungata dell’ascensore sta sollevando lamentele e polemiche da parte di diversi utenti. E questo a conferma di come siano in tanti ad usufruire del parcheggio coperto a Porta Torricella. C’è chi, ad esempio, lamenta il fatto che «il costo per la sosta nella struttura è sempre lo stesso, ma adesso bisogna farsi circa 100 scale a piedi per arrivare all’uscita».
Qualcun altro, invece, segnala casi di persone anziane che si sono trovate in difficoltà e per fortuna sono state aiutate da qualche altro utente di buon cuore per risalire. Stessa cosa per chi doveva uscire dal parcheggio e pur avendo problemi di deambulazione e stampelle, si è trovato di fronte all’ostacolo della scalinata. Altri ancora hanno fatto presente il problema delle sicurezza, specie per anziani e donne, legato ai timori di ritornare soli al parcheggio in tarda serata scendendo la scalinata.
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