Nenziatella in maschera a 90 anni: il Carnevale non conosce età. La festa al via anche in altri centri del Piceno

Luci e colori del carnevale di Ascoli
ASCOLI - La voglia di tornare in maschera coinvolge ascolani di ogni età. E a conferma di ciò, c’è la notizia che ad aderire alle iniziative in centro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ASCOLI - La voglia di tornare in maschera coinvolge ascolani di ogni età. E a conferma di ciò, c’è la notizia che ad aderire alle iniziative in centro ci sarà anche una donna di 90 anni, che sarà in maschera ad esibirsi nel salotto cittadino nelle date clou. Un fatto che ha del sensazionale, reso noto dall’organizzazione, sottolineando il valore immenso di una presenza da Guinness dei primati.

 

Il coinvolgimento alla manifestazione mascherata della “nonnina” ha galvanizzato tutti gli amanti del carnevale nostrano, ancora più felici di difendere l’importanza della kermesse grazie alla presenza al concorso per gruppi mascherati di una concorrente che potrebbe essere la più longeva partecipante di sempre ad una festa cittadina carnascialesca. 

La donna in questione è Annunziata Simonetti, chiamata affettuosamente Nenziatella, che dopo aver contribuito in passato a realizzare maschere per la figlia in occasione del carnevale ascolano, ha deciso adesso che fosse anche per lei giunta l’ora di parteciparvi. Ecco dunque l’idea di far iscrivere la signora Annunziata, sempre insieme alla figlia, tra i componenti di uno dei gruppi storici per il concorso in maschera di quest’anno nelle giornate di domenica e di martedì grasso. Tutto ciò ha galvanizzato il primo cittadino Marco Fioravanti, certo che la forza dirompente della manifestazione sia in grado di catturare ogni sorta di persona, e ha reso felice il presidente dell’associazione Marco Olori, convinto che la partecipazione di Nenziatella rappresenti una sorta di testimonial di questa rinascita e un segnale importante per fare comprendere le caratteristiche e le qualità di un Carnevale in grado di aggregare e integrare tutte le generazioni. 

Ma quello ascolano non è l’unico carnevale del territorio legato da un antico percorso, come dimostra la manifestazione di Pozza e Umito che con Castignano, Offida e Ascoli rappresenta il quadrilatero dello storico carnevale del Piceno. In terra acquasantana, infatti, tutto è pronto per l’appuntamento di sabato 18 febbraio, che dalle ore 13.30 in poi vedrà sfilare il corteo con le caratteristiche maschere locali, gli Zanni, con partenza dall’agriturismo Laga Nord della frazione di Umito. Sarà l’occasione per ammirare una maschera di lunga tradizione, dalle tinte accese e gioiose, volta a ricordare che la luce vince sempre nell’eterna lotta con il buio. Il carnevale storico acquasantano ha tradizioni molto antiche; le origini sono infatti da cercare nel 1530 quando i maestri comacini lombardi si trasferono nell’entroterra del sud delle Marche per la lavorazione del travertino locale, di cui c’era grande richiesta. E sono stati probabilmente loro ad adattare le vecchie tradizioni ai nuovi luoghi che li ospitavano. Il personaggio dello “Zanni” è caratterizzato da un imponente e coloratissimo copricapo. 



Domani, dalle ore 17 fino a tarda sera, in piazza Umberto I nel centro storico di Castignano, come da tradizione, la Pro Loco preparerà e distribuirà centinaia di frittelle, chiamate “pizze onte”, bagnate da abbondante e gradito vino locale. Un pomeriggio molto sentito dai castignanesi di tutte le età, con i più piccini che parteciperanno anche mascherati e carichi di coriandoli. Si ballerà con le note della banda musicale Città di Castignano, altro orgoglio della comunità. E nella giornata famosa per abbuffarsi fino quasi a scoppiare, non poteva mancare la gara a tema “mangereccio” per proclamare Re Carnevale che, con il suo moccolo gigante, aprirà la secolare sfilata dei moccoli in programma per martedì 21 alle 19. Il suono di cassa, piatti e rullanti per le vie del paese chiuderà la giornata che inaugura il carnevale castignanese. Sabato 18 febbraio c’è il veglionissimo nella struttura polifunzionale Predaia. Si inizierà alle 22 e si proseguirà prima con le note della band Direzioni Parallele, poi fino all’alba con il dj set di Manuele Capannelli.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico