Ascoli, caccia ai bagarini per il concerto di Roberto Vecchioni. Rivendono i biglietti ottenuti gratis

Il concerto mercoledì sera, ticket polverizzati in 15 minuti

Ascoli, caccia ai bagarini per il concerto di Roberto Vecchioni. Rivendono i biglietti ottenuti gratis
ASCOLI - Cresce l’attesa per il concerto che il cantautore Roberto Vecchioni terrà in piazza del Popolo mercoledì sera. I biglietti sono andati polverizzati in...

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ASCOLI - Cresce l’attesa per il concerto che il cantautore Roberto Vecchioni terrà in piazza del Popolo mercoledì sera. I biglietti sono andati polverizzati in un quarto d’ora. E così, come era già accaduto in occasione dei live del trio “Il Volo” e di Max Gazzè, alcuni che sono riusciti ad accaparrarsi il biglietto gratis si sono messi a fare bagarinaggio mettendoli in vendita. Ora però rischiano grosso se verranno scoperti.


 

Roberto Vecchioni, autore di “Luci a San Siro”, “Samarcanda” e “Chiamami ancora amore”, sarà accompagnato da una band d’eccezione, formata da Lucio Fabbri al piano e al violino, Massimo Germini alla chitarra acustica, Antonio Petruzzelli al basso e Roberto Gualdi alla batteria. Il concerto muiscale, che come quello eseguito da Gazzè è stato finanziato grazie a bandi regionali, prende spunto dall’ultimo album di Vecchioni, uscito nel 2019 ma il cui tour fu bloccato dal Covid. Uno spettacolo che vedrà una prima parte dedicata agli ultimi brani per poi lasciare spazio ai classici, in una narrazione che tiene insieme la musica, la parola e l’immagine. «Il concerto rientra in un programma di eventi finalizzato a destagionalizzare l’estate e ad attrarre i forestieri» spiega il sindaco Marco Fioravanti, che a fine mese ha già in serbo un altro appuntamento atteso, la festa danzante nel salotto cittadino. 

Pezzo da 90
 

«Volevamo due pezzi da novanta della musica italiana, anche per accontentare tutte le fasce d’età» prosegue l’assessore agli eventi Monia Vallesi, certa che la qualità dei due concerti abbia provocato una simile corsa al biglietto. Ad applaudire Vecchioni la settimana prossima saranno quattromila persone, tutte rigorosamente in piedi, secondo quanto stabilito dal comitato per la tutela dell’ordine e della sicurezza. Se ci dovessero essere defezioni i posti saranno occupati. Nel frattempo il bagarinaggio prosegue.

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Corriere Adriatico