Ascoli, sequestrano automobilista Tre giovani si fanno portare al night

Il tribunale di Ascoli Piceno
ASCOLI - L’accusa da cui dovranno difendersi in tribunale è di aver sequestrato, F. G.. Quest’ultimo stava viaggiando al volante del sua Fiat Punto quando il 21...

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ASCOLI - L’accusa da cui dovranno difendersi in tribunale è di aver sequestrato, F. G.. Quest’ultimo stava viaggiando al volante del sua Fiat Punto quando il 21 aprile 2013 fu costretto da tre persone a fermare l’auto fino al momento in cui, simulando un malore, riuscì ad allontanarsi e ad avvertire le forze dell’ordine. Imputati: due diciannovenni giuliesi, M. D. R. e O. D. R e A.S. ventiquattrenne di Mosciano Sant’Angelo. Sotto minaccia alle 5 del mattino dell’aprile 2013 costrinsero F. G. a farli salire a bordo ed ad accompagnarli nel piazzale antistante il night Divina a Lu battente. Una volta giunti a destinazione, accortisi che il proprietario dell’auto stava cercando di telefonare alla polizia per chiedere aiuto, uno dei tre gli strappò il cellulare di mano e, sempre sotto minacce e lo costrinse ad accompagnare due di loro a Martinsicuro. Imboccata la superstrada Ascoli – mare F. G., in preda al terrore per quanto gli stava succedendo, si mise a piangere rifiutandosi di continuare a guidare anche perché accusando un malore. Per il fatto che le circostanze si sono verificate intorno alle cinque di mattino con assenza di traffico e in una zona poco frequentata costituisce un ulteriore aggravante. Pertanto sono accusati di violenza privata e di sequestro di persona. Inoltre, è scattata un’altra aggravante nei confronti dei tre imputati per aver commesso il fatto in concorso ed aver impedito la provata difesa personale.
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Corriere Adriatico