«Vediamoci». E scappa dai domiciliari. Oltre alla ex trova i carabinieri: preso davanti alla chiesa di Paterno

«Vediamoci». E scappa dai domiciliari. Oltre alla ex trova i carabinieri: preso davanti alla chiesa di Paterno
ANCONA Pur di vedere l’ex compagna evade dai domiciliari. Si presenta all’incontro, a pochi chilometri da casa sua, ma oltre alla donna trova anche i carabinieri....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA Pur di vedere l’ex compagna evade dai domiciliari. Si presenta all’incontro, a pochi chilometri da casa sua, ma oltre alla donna trova anche i carabinieri. È finito in arresto domenica sera un 40enne anconetano, in detenzione domiciliare per scontare una pena per furto aggravato. L’uomo è stato braccato dai carabinieri della stazione di Collemarino a pochi passi dalla chiesetta di Paterno.

 

L’udienza

Ieri mattina, il 40enne è stato condotto in tribunale per affrontare la direttissima. Il giudice Corrado Ascoli ha convalidato l’arresto e disposto il ritorno dell’anconetano tra le mura domestiche in regime di detenzione. «Sono stato incastrato» avrebbe detto l’uomo in aula, ipotizzando che qualcuno possa aver avvisato i militari di quell’incontro che, in teoria, doveva essere chiarificatore tra le parti. E che, invece, si è rivelato essere un incubo per il 40enne. Stando a quanto emerso, l’uomo si era messo d’accordo con la ex per potersi vedere nei pressi della chiesetta di Paterna e cercare di chiarire alcuni aspetti della loro relazione, che si era sbriciolata nei mesi scorsi. Pur di vederla e passare qualche minuto con lei, il ladruncolo ha sfidato il provvedimento giudiziario che lo voleva recluso tra le mura domestiche ed è evaso. Non si è allontanato di molto dalla sua abitazione, ma tanto è bastato per far scattare l’arresto per evasione.

La trappola

Fatto sta, che arrivato all’appuntamento nel posto designato, il 40enne ha trovato la sua ex, ma anche i carabinieri della stazione di Collemarino. Sia le divise che la donna lo stavano aspettando. Non solo l’anconetano non ha potuto scambiare una parola con la sua ex, ma si è ritrovato pure le manette strette attorno ai polsi. Al termine dell’udienza di ieri, è tornato a scontare la pena ai domiciliari. È stato difeso dall’avvocato Michele Zuccaro.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico