«Under14 bevono vodka al parco» Il post riapre l’emergenza minori

«Under14 bevono vodka al parco» Il post riapre l’emergenza minori
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CHIARAVALLE  - «Sono in piscina a Chiaravalle che sto aspettando che mio figlio termini gli allenamenti e cosa vedo all’esterno? Un gruppo di ragazzini, al massimo di 14 anni, che si bevono una bottiglia di vodka, passandosela tra loro. Sono senza parole». Ha suscitato un dibattito serrato e critico il post di una mamma su un social, con una riflessione anche sui vandalismi che gruppi di giovanissimi commettono in vari quartieri e denunciati anche dall’assessore Andrea Alcalini. C’è chi plaude al fatto che siano state tolte le panchine in viale della Resistenza e in largo Giuliani, un luogo dove spesso bande di ragazzi si radunavano causando problemi di ordine pubblico e spesso bevevano insieme alcolici per poi imbrattare tutto e far chiasso di notte, con lamentele e denunce. Anche nella zona della piscina sono segnalati molti casi di ragazzi che danneggiano strutture e in preda ai fumi dell’alcol. «I ragazzi si radunano, sporcano e spesso rompono tutto – dice una residente di largo Giuliani – poi di sera bevono e rompono bottiglie». C’è chi, come Carla Priori, sostiene che ci vorrebbero telecamere e controlli, ma altri puntano il dito sulla mancanza di educazione e sulla noia che certi giovani sfogano in questo modo. Donatella Tulli e altri sollecitano il Comune a togliere le panchine anche al parco Placido Rizzotto, «dove i cestini sono nauseabondi perché pieni di escrementi dei cani». Giuliano Brandoni, che ha criticato la scelta dell’amministrazione di togliere le panchine da alcuni luoghi a rischio, va oltre e parla di poche opportunità che Chiaravalle offre ai suoi giovani. «Bisognerebbe – dice l’esponente di Rc – ascoltarli i nostri giovani e offrirgli qualche luogo per socializzare e non solo preoccuparsi che non sporchino». 
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Corriere Adriatico