Ubriaco urla al telefono e litiga con i vicini: una notte da incubo

Ubriaco urla al telefono e litiga con i vicini: una notte da incubo
OSIMO - Una lite tra vicini in pieno centro sveglia un intero condominio. Erano circa le 3 di ieri mattina quando alcuni residenti sono stati tirati giù dal letto dalle...

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OSIMO - Una lite tra vicini in pieno centro sveglia un intero condominio. Erano circa le 3 di ieri mattina quando alcuni residenti sono stati tirati giù dal letto dalle urla improvvise. Provenivano dal piano terra dove un uomo stava litigando al telefono, completamente ubriaco e stazionando ai piedi del palazzo in via Giacomo Leopardi, nella zona dell’ospedale Ss. Benvenuto e Rocco. Non era la prima volta che creava disagi nel palazzo, urlando e sbattendo le porte di casa, ma questa volta considerando l’orario e la litigata furibonda al telefono, i residenti del palazzo non ci hanno visto più. 


Alcuni sono scesi in strada per cercare di far smettere i due e redarguirli, ma non è stato sufficiente. Così hanno dovuto chiedere l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Osimo che hanno mandato una pattuglia in via Leopardi. Per fortuna i militari sono riusciti a sedare gli animi che nel frattempo si erano sempre più accesi tra l’ubriaco e i vicini di casa. Alla fine i carabinieri sono riusciti a far placare i toni e a rimandare ognuno nelle proprie abitazioni. Ad Offagna invece alcuni residenti hanno segnalato tramite i social alcune bravate ad opera di ragazzini in sella alle biciclette. Nei giorni scorsi un piccolo gruppo di adolescenti avrebbero attraversato la strada principale del borgo con la bici aspettando l’arrivo di un’auto per il brivido del proibito. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico