«Mi getto sotto il treno». Ragazzo di Ancona minaccia il suicidio al telefono con i genitori: la polizia lo salva a Marotta

«Mi getto sotto il treno». Ragazzo di Ancona minaccia il suicidio e viene salvato dalla polizia a Marotta
ANCONA «Mi getto sotto il treno». Ragazzo salvato dalla Polizia di Stato. Questo il messaggio che  aveva comunicato ai genitori parlando al telefono e aggiungendo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA «Mi getto sotto il treno». Ragazzo salvato dalla Polizia di Stato. Questo il messaggio che  aveva comunicato ai genitori parlando al telefono e aggiungendo che si trovava alla stazione di Ancona. Il padre, a quel punto, comprensibilmente preoccupato, ha chiamato la sala operativa della Polizia Ferroviaria di Ancona fornendo la descrizione del figlio e le sue intenzioni.

Rintracciato a Marotta

L’allarme, scattato immediatamente, ha interessato simultaneamente sia gli operatori di Polizia in servizio presso la stazione di Ancona e sul territorio, sia i responsabili della circolazione  ferroviaria per l’opportuna limitazione di velocità dei treni. Fondamentale l’opera dell’Agente della sala operativa della Polfer di Ancona che è riuscito a parlare al telefono con il giovane, cercando di convincerlo a rinunciare ai suoi propositi e soprattutto guadagnando preziosissimi minuti che sono serviti ai poliziotti per rintracciare il ragazzo. Questi, infatti, è stato localizzato nei pressi di Marotta, quindi la sua posizione, fornita ai colleghi della zona, ha permesso ai Carabinieri della compagnia di Fano, di trovarlo e metterlo in sicurezza.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico