Tensioni prima di Ancona-Perugia, scattano 5 Daspo per i tifosi dorici incastrati dalle telecamere

La curva dorica in occasione di Ancona-Perugia
ANCONA - Guerriglia fuori dallo stadio, scattano 5 Daspo per i tifosi dell'Ancona. Il Gip del Tribunale di Ancona ha proceduto alla convalida dei cinque...

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ANCONA - Guerriglia fuori dallo stadio, scattano 5 Daspo per i tifosi dell'Ancona. Il Gip del Tribunale di Ancona ha proceduto alla convalida dei cinque provvedimenti firmati del questore, dottor Cesare Capocasa, volti a colpire alcuni tifosi già gravati da precedenti provvedimenti di prevenzione, che hanno continuato "a porre in essere comportamenti lesivi dell’ordine e della sicurezza pubblica".

Il divieto

Il questore ha firmato 5 Daspo, ovvero il Divieto di Accesso ai Luoghi del territorio nazionale dove si svolgono tutte le manifestazioni Sportive di calcio, di qualsiasi categoria, organizzate dalle federazioni sportive e dagli enti e organizzazioni riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale italiano, compresa la squadra nazionale di calcio.

Il tentativo di agguato per Ancona-Perugia

I Daspo sono stati disposti nei confronti dei 5 tifosi dell’U.S. Ancona, residenti nel capoluogo, che in occasione dell’incontro di calcio Ancona - Perugia, lo scorso 5 novembre, sono stati ritenuti responsabili "di condotte pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica".

In particolare, durante le fasi di afflusso delle tifoserie, un gruppo di tifosi locali si era radunato nei pressi del centro commerciale Lidl di via Achille Grandi, in attesa della tifoseria ospite, che sarebbe transitata poco dopo. Privati cittadini, abitanti nelle vicinanze, avevano segnalato al numero unico di emergenza 112 la presenza del nutrito gruppo di tifosi con abbigliamento scuro, di cui molti di loro con volto travisato. Sul posto era intervenuta una squadra della polizia in servizio di ordine pubblico: il gruppo di tifosi era stato individuato e nell’occasione erano stati sequestrati bastoni in plastica, passamontagna, fumogeni ecc. Gli agenti erano riusciti a fermare ed identificare alcuni tifosi e durante le operazioni un gruppo di questi, in atteggiamento di sfida, si era radunato al centro di via Grandi impedendo la circolazione del traffico veicolare e pedonale. La squadra in servizio si era così schierata compatta in assetto di difesa e dopo alcuni minuti di tensione i facinorosi si era allontanati a bordo di autovetture. Grazie alle immagini registrate sono stati successivamente identificati e deferiti dalla Digos di Ancona.

 

I tifosi colpiti dai provvedimenti sottoposti a convalida, non potranno accedere alle manifestazioni sportive per 29 anni totali, in quanto già colpiti da provvedimenti analoghi.

In particolare: 8 anni di Daspo + 4 anni di firma, 6 anni di Daspo + 3 anni di firma, 5 anni di Daspo + 3 anni di firma, 5 anni di Daspo + 2 anni di firma e 5 anni di Daspo + 2 anni di firma.

Il Questore di Ancona: «Esprimo il mio personale compiacimento per le convalide del G.I.P. di Ancona, che confermano l’unità di intenti con la locale A.G. Le manifestazioni sportive, in particolar modo quelle calcistiche, non possono divenire alibi per commettere fatti che minano l’ordine e la sicurezza pubblica della nostra provincia. Continueremo a gestire i servizi per garantire la sicurezza dei tifosi ma colpiremo sempre chi tenta di utilizzare la passione per una squadra per giustificare condotte violente e/o incivili»

 

 

 

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Corriere Adriatico