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SIROLO - Falesia a rischio crollo: vietato il transito e lo stazionamento nel tratto di arenile di Punta Giacchetta, tra Urbani e San Michele, da ieri fino al completamento dei lavori di messa in sicurezza. Inizia con un imprevisto la stagione balneare a Sirolo, dove le attività ricettive si stanno preparando ad accogliere il primo esodo turistico atteso nella Riviera del Conero.
L’ordinanza è stata emanata d’urgenza dal sindaco Filippo Moschella, in qualità anche di ufficiale del Governo, dopo il confronto avuto ieri mattina con i tecnici degli uffici regionali che hanno constatato «reali pericoli di crollo a valle di masse indefinite di falesia» e ritenuto «urgenti e indifferibili i lavori finalizzati alla messa in sicurezza della spiaggia per la salvaguardia della pubblica incolumità, essendo l’area molto frequentata».
La ditta incaricata del disgaggio inizierà lunedì l’intervento di rimozione delle porzioni di roccia pericolanti.
A differenza dei visitatori, che avranno a disposizione 12 ore per riservare uno degli spazi gratuiti garantiti ma non individuabili a priori, i residenti ed i clienti delle strutture ricettive e delle altre attività commerciali turistiche di Sirolo potranno prenotare fino a 48 ore prima. Sono invece in circolazione da alcuni giorni gli autobus di nuova generazione per il trasporto pubblico verso le spiagge. Un servizio che quest’anno è stato affiancato da una novità: la sostituzione delle navette private con mezzi comunali dedicati alle strutture ricettive, a vantaggio sia della sicurezza dei pedoni che dell’ambiente, grazie al traffico decongestionato in particolare lungo via Saletto. Lavori in corso anche nei pressi del parcheggio di via Moricone, dove sono in fase di realizzazione le scalette per raggiungere più agevolmente il centro storico, così come la piazza è stata decorata con nuove fioriere ed una più efficiente illuminazione.
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Corriere Adriatico