Lite choc con la moglie dopo un incidente, se ne va e scompare: trovato nel dirupo, lo hanno salvato i rami di un albero

Lite choc con la moglie dopo un incidente, se ne va e scompare: trovato nel dirupo, lo hanno salvato i rami di un albero
SERRA SAN QUIRICO - Si trova coinvolto in un incidente stradale, ma quando lo comunica alla moglie, tra i due nasce una lite. E in preda all’esasperazione, forse ingigantita...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SERRA SAN QUIRICO - Si trova coinvolto in un incidente stradale, ma quando lo comunica alla moglie, tra i due nasce una lite. E in preda all’esasperazione, forse ingigantita anche dallo choc per l’incidente in cui lui era rimasto fortunatamente illeso, l’uomo dà in escandescenze. Serata movimentata quella di giovedì a Serra San Quirico.

Il figlio di 12 anni va male a scuola e il padre lo prende a pugni e calci. Il ragazzino lasciato anche senza cibo

 

Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, sembra che il diverbio tra i coniugi sia scaturito all’interno di un ristorante e che in pochi minuti, l’uomo abbia perso le staffe e si sia allontanato di fretta.
Quel che è successo dopo però, fa restare sconcertati. L’uomo, 50 anni, verso le 23 si sarebbe diretto verso un punto impervio del paese e da lì si sarebbe lanciato nel dirupo, con l’intento di farla finita. Per fortuna però, è rimasto impigliato in un albero e lì, appeso, salvo ma sotto choc, lo hanno trovato successivamente i soccorsi. Difficili tuttavia le operazioni di recupero, essendo lo strapiombo molto profondo e scosceso. Dunque non sono riusciti a intervenire da soli i sanitari della Croce verde di Cupramontana e del 118 di Fabriano, hanno dovuto richiedere la collaborazione di una task-force specializzata. Pertanto sono intervenuti in maniera sinergica sia i Vigili del fuoco di Jesi che il Soccorso Alpino e Speleologico di Fabriano. I pompieri e il soccorso alpino si sono calati giù per il dirupo, utilizzando corde e strumentazioni consone oltre alle tecniche di soccorso speleo-alpino, hanno recuperato il 50enne che era cosciente ma in stato confusionale. 


Lo hanno imbragato e tirato su, fino a portarlo in sicurezza, poi è stato affidato alle cure dei sanitari che lo hanno condotto in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale di Fabriano per gli accertamenti del caso. Le condizioni fisiche sono sembrate abbastanza buone per fortuna, grazie soprattutto a quell’albero che lo ha trattenuto e ha frenato la discesa nel precipizio, salvandogli di fatto la vita. Ha riportato graffi e contusioni ed è stato sottoposto ad accertamenti. Le delicate operazioni di soccorso si sono concluse alle 2 di notte. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico