SERRA SAN QUIRICO - Si trova coinvolto in un incidente stradale, ma quando lo comunica alla moglie, tra i due nasce una lite. E in preda all’esasperazione, forse ingigantita anche dallo choc per l’incidente in cui lui era rimasto fortunatamente illeso, l’uomo dà in escandescenze. Serata movimentata quella di giovedì a Serra San Quirico.
Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, sembra che il diverbio tra i coniugi sia scaturito all’interno di un ristorante e che in pochi minuti, l’uomo abbia perso le staffe e si sia allontanato di fretta.
Quel che è successo dopo però, fa restare sconcertati. L’uomo, 50 anni, verso le 23 si sarebbe diretto verso un punto impervio del paese e da lì si sarebbe lanciato nel dirupo, con l’intento di farla finita. Per fortuna però, è rimasto impigliato in un albero e lì, appeso, salvo ma sotto choc, lo hanno trovato successivamente i soccorsi. Difficili tuttavia le operazioni di recupero, essendo lo strapiombo molto profondo e scosceso. Dunque non sono riusciti a intervenire da soli i sanitari della Croce verde di Cupramontana e del 118 di Fabriano, hanno dovuto richiedere la collaborazione di una task-force specializzata. Pertanto sono intervenuti in maniera sinergica sia i Vigili del fuoco di Jesi che il Soccorso Alpino e Speleologico di Fabriano. I pompieri e il soccorso alpino si sono calati giù per il dirupo, utilizzando corde e strumentazioni consone oltre alle tecniche di soccorso speleo-alpino, hanno recuperato il 50enne che era cosciente ma in stato confusionale.
Lo hanno imbragato e tirato su, fino a portarlo in sicurezza, poi è stato affidato alle cure dei sanitari che lo hanno condotto in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale di Fabriano per gli accertamenti del caso.