Missione: rilanciare lo shopping. Una settimana di sosta gratuita. Tanta gente in centro ma gli acquisti non decollano

Missione: rilanciare lo shopping. Una settimana di sosta gratuita. Tanta gente in centro ma gli acquisti non decollano
SENIGALLIA  - Una settimana di sosta gratuita in centro storico per dare ulteriore slancio allo shopping natalizio. È la proposta che arriverà in Giunta,...

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SENIGALLIA  - Una settimana di sosta gratuita in centro storico per dare ulteriore slancio allo shopping natalizio. È la proposta che arriverà in Giunta, già discussa ieri pomeriggio da sindaco e assessori. Tanto caos ma ancora pochi acquisti. «L’idea è nata raccogliendo la richiesta arrivata dai commercianti – spiega Alan Canestrari, assessore alle Attività produttive –, ossia quella di rendere la sosta gratuita per una settimana così da incentivare lo shopping natalizio». 

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La proposta su cui l’esecutivo è già d’accordo prevede la possibilità per chi ha MyCicero di non pagare il parcheggio. Il Comune, in accordo con la Pluservice che gestisce il sistema di pagamento digitale, ha individuato la settimana dal 19 al 24 proprio per agevolare lo shopping natalizio. Alcuni commercianti però hanno chiesto quella successiva per movimentare la settimana notoriamente morta, tra Natale e i saldi. La Pluservice ha già pronti anche degli stickers da attaccare nei parcometri. C’è invece il problema del parcheggio dell’antistadio che dovrebbe rimanere chiuso nelle prossime settimane. Dal 6 gennaio servirà per lo screening di massa. Gli operatori dell’Asur hanno iniziato ad allestire una struttura all’interno. «Chiederò la possibilità di poter transennare l’area allestita – prosegue l’assessore – quando non sarà in uso per poter recuperare parte delle aree di sosta». Quello dei parcheggi è un tema molto caldo soprattutto in questo periodo in cui il centro storico viene preso d’assalto, come accaduto anche nel weekend appena concluso.

«C’è movimento ma acquisti pochi – interviene Giacomo Cicconi Massi, Confartigianato -. Il paragone con il fatturato dello scorso anno è impietoso e siamo fra un -20 e un -40%. L’impatto delle restrizioni sui consumi e sulle abitudini si fa sentire. La spesa media stimata è di circa 150 euro e anche a Senigallia si attende la tredicesima che verrà utilizzata per la casa dal 26%, per i regali di Natale dal 18% e dall’11% per pagare le bollette. Il 28% la risparmierà e non è un bel segnale». «Viviamo giorni in cui la voglia di vivere un po’ di spirito natalizio, magari con una passeggiata in centro, è comune a molti – aggiunge Giacomo Bramucci, Confcommercio -. L’approccio agli acquisti è però ancora molto timido. Pensiamo solamente al dato elaborato dal centro studi Confcommercio che vede una famiglia su quattro privarsi dei regali di Natale, questo è il contesto in cui ci muoviamo. Ci aggrappiamo ad ogni segnale che possa arrivare a riscaldare e allontanare il clima di paura che serpeggia tra i cittadini, quindi bene le luminarie, bene il videomapping in piazza del Duca e bene qualsiasi altra iniziativa che si riuscirà a mettere in campo e anche l’idea di arrivare a garantire dei parcheggi gratuiti per le festività sarebbe la benvenuta». 


Nell’ultimo weekend qualche acquisto in più, rispetto al precedente, c’è stato ma ancora poco se confrontato allo scorso anno. «C’è abbastanza discontinuità – conclude Giacomo Mugianaesi, Cna - ma si inizia a respirare un po’ di più l’aria di Natale. Gli acquisti stanno aumentando, speriamo di poter recuperare quanto perso ma sarà molto difficile».

 

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Corriere Adriatico