SENIGALLIA - Durante il servizio di controllo del territorio per la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, in mattinata, gli agenti della Squadra Volante del...
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Il conducente, accortosi del veicolo della Polizia, accelerava tentando di far perdere le proprie tracce inserendosi nel traffico. Poiché tale comportamento appariva sospetto, gli agenti decidevano di fermare il veicolo. Venivano identificati i due occupanti che risultavano essere I. M., di anni 22, e I. L., di anni 22, entrambi di origine rumena, residenti in romagna ma domiciliati a Pescara.
I primi accertamenti a carico dei cittadini romeni consentivano di verificare che gli stessi erano gravati da numerosi precedenti giudiziari e penali in particolare per furti presso centri commerciali.
Alla luce del comportamento sospetto tenuto dai due soggetti e in relazione ai precedenti degli stessi, i poliziotti, provvedevano ad effettuare approfonditi controlli anche a carico del veicolo in loro uso.
Tale attività di controllo permetteva di rinvenire, all’interno del veicolo, in grossi sacchi per la spesa, numerosi generi alimentari confezionati, prodotti per l’igiene personale e cosmetici e confezioni di colle. Il valore della merce trovata risultava essere superiore a mille euro. La gran quantità di merce rinvenuta di articoli delle stessa specie e marca faceva fin da subito ritenere non trattarsi di normale acquisto. Tra l’altro i due soggetti non erano in grado di dimostrare l’acquisto né la provenienza, anzi ognuno dei due soggetti fornivano differenti ricostruzione dei fatti.
Veniva dunque avviate le attività di accertamento che consentiva di risalire alle attività commerciali ove gli stessi si erano recati acquisendo altresì le immagini dei centri commerciali ove si erano recati i due durante la mattina.
Pertanto i due soggetti venivano indagati in stato di libertà per il reato di ricettazione e, alla luce di quanto accertato e dei precedenti accumulati nel corso degli anni in diverse parti d’Italia, gli agenti provvedevano ad avviare il procedimento del divieto di ritorno nel territorio de comune di Senigallia per un periodo di tre anni.
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Corriere Adriatico