Catturata rom incinta, ladra seriale Va in carcere con la figlia di 2 anni

Catturata rom incinta, ladra seriale Va in carcere con la figlia di 2 anni
SENIGALLIA - Ricercata in tutta Italia per un furto commesso a Bologna, una ladra seriale è stata fermata ed arrestata dalla polizia a Marzocca. Si tratta di una 30enne...

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SENIGALLIA - Ricercata in tutta Italia per un furto commesso a Bologna, una ladra seriale è stata fermata ed arrestata dalla polizia a Marzocca. Si tratta di una 30enne croata finita in carcere insieme alla figlia di due anni. In occasione del fine settimana della Notte della Rotonda e delle manifestazioni organizzate in città, il personale del Commissariato, diretto dal vice questore aggiunto Agostino Maurizio Licari, con l’ausilio degli agenti del Reparto prevenzione crimine di Perugia e della polizia stradale ha effettuato mirati controlli sul territorio comunale, mettendo in atto un dispositivo con posti di blocco e vigilanza in aree frequentate soprattutto dai turisti. 


 

Particolare attenzione al contrasto dei reati predatori. Durante i controlli, anche con personale dell’ufficio investigativo in borghese, di notte intorno alle 2 gli agenti hanno notato un veicolo di piccola cilindrata procedere lentamente sul lungomare Italia a Marzocca, come se stesse monitorando qualcosa. Alla vista dei poliziotti l’utilitaria ha accelerato dirigendosi verso Montemarciano. È stata fermata. All’interno c’erano cinque persone: un uomo, due donne, di cui una incinta, e due minori. Dagli accertamenti sono risultati tutti di origine rom e con numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare specializzati per furti in appartamenti. 

Le verifiche hanno fatto emergere che di recente erano stati fermati ed allontanati da diversi comuni, perché responsabili di furti. In relazione alla condotta e ai precedenti, la polizia ha ritenuto che si trovassero in città, non in vacanza, ma per rubare. Ha creduto che stessero effettuando dei “controlli” finalizzati a metter in atto furti in abitazione. Sono stati condotti in Commissariato. A carico di una delle donne, che aveva fornito negli ultimi 15 anni oltre 30 nomi diversi, è emerso un mandato di cattura. G.J. 30enne di origine croata risultava colpita da un provvedimento di arresto, per furto in abitazione, emesso dalla Corte d’Appello di Bologna. 

La donna tra l’altro aveva una figlia di pochi anni con sé. Dopo le verifiche del caso e le disposizioni dell’autorità giudiziaria, la 30enne è stata condotta in carcere a Pesaro, insieme alla bambina a cui è stata concessa la possibilità di rimanere vicino alla madre. Il penitenziario di Villa Fastiggi è uno dei pochi in Italia attrezzati per consentire alle madri di continuare a prendersi cura dei figli minorenni, anche in regime di detenzione carceraria. Dovrà scontare oltre due anni di reclusione. Gli altri connazionali con cui la donna si accompagnava sono stati allontanati dal territorio di Senigallia. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico